Consigli degli esperti per correre con il freddo
È importante attenersi alla propria routine, a dispetto delle condizioni meteorologiche
Anche quando l’aria è pungente, il respiro si fa nebbia e non si sentono più mani e piedi, continuare ad allenarsi è fondamentale.
L’allenamento invernale darà i risultati desiderati in estate. Correre quando fa freddo può essere difficile, è vero, ma chiuderti in casa in inverno perché odi mettere fuori il naso nell’aria gelida non ti aiuterà a raggiungere i tuoi obiettivi di runner sulle lunghe distanze.
Fai tesoro di questi consigli per correre con il freddo, dalla fase che precede l’uscita fino a dopo la corsa.
Si deve correre con il freddo?
Se corri già da tempo, allora la risposta è sì: si deve correre quando fa freddo! La corsa non deve fermarsi solo perché la temperatura scende; è importante continuare ad allenarsi regolarmente per non dover ricominciare da zero quando le temperature aumentano.
Anche se hai appena iniziato a correre, il freddo non deve scoraggiarti. Correre porta solo benefici e non c’è mai un momento sbagliato per indossare le scarpe da corsa e uscire all’aria aperta.
In effetti, correre al freddo e farci l’abitudine può persino rendere le corse primaverili ancora più piacevoli, mantenendo alta la motivazione.
Correre in inverno apporta anche dei benefici speciali, come bruciare più calorie. Questo avviene perché il corpo deve lavorare di più per mantenere la temperatura interna quando fa freddo, aumentando così il metabolismo. Correre con il freddo aumenta anche il consumo massimo di ossigeno, che è la quantità di ossigeno che si immette nel corpo e si consuma durante gli allenamenti. Migliorando il consumo di ossigeno a temperature più basse, si può correre più veloce e più a lungo durante i mesi più caldi.
Prepararsi a correre con il freddo
Correre nei freddi mesi invernali richiede una preparazione leggermente superiore rispetto a quanto succede in estate. Qui vedremo tutto ciò che ti serve prima di iniziare a correre quando fa freddo.
Prima della corsa: l’importante è vestirsi a strati
- Valuta le condizioni atmosferiche e scegli i prodotti adatti al meteo. Se piove, indossa un cappello con visiera e una giacca leggera e impermeabile. Se fa più freddo, inizia con un caldo strato di base e poi aggiungi strati. È meglio indossare più strati, che si possono togliere durante la corsa, piuttosto che indossarne troppo pochi e rischiare di patire eccessivamente il freddo. Scopri di più sul vestirsi a strati in inverno qui.
- Scegli l’abbigliamento come se la temperatura esterna fosse di 10 gradi superiore, perché durante l’allenamento la temperatura corporea aumenta. Indossare troppi strati o capi troppo pesanti aumenta il rischio di surriscaldamento durante la corsa.
- È importante dedicare il giusto tempo al riscaldamento, includendo esercizi di stretching dinamico prima di uscire a correre. Questo aiuta ad attivare il core, sciogliere anche e ginocchia e riscaldare il corpo prima della corsa. Questi esercizi sono particolarmente importanti nei mesi più freddi, per aumentare il battito cardiaco il prima possibile ed evitare di sentire troppo il freddo una volta all’aperto.
Mantenere la motivazione
Più di ogni altra cosa, uscire anche con questo tempo è fondamentale per mantenere alta la motivazione e affrontare i mesi invernali. Ti serve la motivazione giusta per uscire? Ecco i nostri migliori motivi per farlo:
Ci si scalda:
se il motivo principale per non uscire a correre in inverno è che si avrà freddo o ci si bagnerà, beh, la cosa migliore da sapere è che non c’è niente come una corsa per riscaldarsi. Correre contribuirà a far aumentare la temperatura corporea e a sentire maggiore calore, ma anche indossare capi adatti renderà il freddo molto più sopportabile Vestiti a strati per rimanere al caldo.
Fallo senza stress e noterai subito i vantaggi
Non devi correre una maratona o abbattere i tuoi record personali sotto la pioggia, ma uscire anche per unmisto di corsa-camminata di 30 minuti avrà enormi benefici. Non devi sentire alcun obbligo a dare il massimo in queste condizioni, eppure vedrai che le tue prestazioni miglioreranno naturalmente. Il freddo è ideale per correre. Meno calore significa meno stress per il corpo, un battito più costante e la possibilità di concentrarsi davvero sulle prestazioni.
Dopo, ti sentirai benissimo
Tutti sappiamo dei benefici per la salute mentale di stare all’aria aperta, e l’inverno in particolare può essere un momento difficile per la salute mentale delle persone. Con meno luce solare e una riduzione della vitamina D, il disturbo affettivo stagionale (SAD) può farsi sentire, causando calo di energia e difficoltà di concentrazione. Passare po’ di tempo fuori, assumere della vitamina D e respirare aria fresca avrà un impatto straordinario non solo sulla salute mentale, ma anche sui livelli di energia e sull’umore. Dopo una mattinata stressante, andare a correre o anche solo a fare una passeggiata al sole aiuterà sicuramente ad affrontare il resto della giornata.
La corsa: i primi 10 minuti sono i più difficili
- Preparati a mettercela tutta all’inizio. Il tuo corpo patirà il freddo e ci vorranno una decina di minuti prima di riscaldarti davvero.
- Scarpe chiodate o con tacchetti sono un must quando si corre sul ghiaccio. In alcuni negozi specializzati è possibile far montare i tacchetti alle scarpe con una piccola spesa, oppure scegliere scarpe da corsa che li hanno già integrati. Vale decisamente la pena per evitare di infortunarsi e di perdere velocità scivolando sulla superficie ghiacciata.
- Come in tutto ciò che riguarda la corsa, avere l’atteggiamento giusto ti aiuterà ad affrontare fisicamente la sfida del freddo. Inoltre, vale la pena pagare qualcosa in più per prodotti di qualità, in grado di durare e di tenerti al caldo chilometro dopo chilometro.
Dopo la corsa: defaticamento e bevande calde
- È importante togliersi gli indumenti freddi e sudati il prima possibile per evitare di rabbrividire una volta fermi. Dopo il cambio, prenditi dieci minuti per sciogliere accuratamente collo, spalle, braccia e gambe, che saranno stati sottoposti a una maggiore tensione per via delle basse temperature.
- Dopo una corsa al freddo non c’è niente di meglio di una bevanda calda o una tazza di brodo per ritemprarsi.
- E non dimenticare di bere dell’acqua: è facile rimandare questo semplice gesto, specie dopo una corsa al freddo, ma idratarsi è importante a qualunque temperatura.
Se correre all’aperto offre l’indubbio vantaggio di respirare aria fresca e la possibilità di entrare in contatto con la natura, è bene anche tenere presente quando è il caso di correre al coperto e sul tapis roulant. Se fa troppo freddo, piove molto o nevica, meglio lasciar perdere la corsa all’aperto e ripiegare sul tapis roulant o anche su un allenamento HIIT per tenere attivo il sistema cardiocircolatorio. Ascolta sempre il tuo corpo e prenditi cura di te: la sicurezza viene prima di tutto, con qualsiasi clima.